30 mag

IL BLUE DESIGN SUMMIT 2025

Il Blue Design Summit 2025, “Dall’acqua al design”, ha rappresentato un’occasione unica per fare il punto sul mercato dei superyacht e sul refit della flotta. Italian Yacht Masters ha consolidato la propria autorevolezza con due interventi di rilievo: il Presidente Gino Battaglia, protagonista della tavola rotonda sul mercato, e il Comandante Claudio Potenza, intervenuto nel panel dedicato al refit.


Il ruolo del comandante nel mercato tradizionale

Nel panel moderato da Andrea Venturelli (Head of Italy Yachting, RINA), si è discusso della fase di stabilizzazione degli ordini post-boom e del consolidamento dei valori di mercato. Gino Battaglia ha sottolineato come il comandante sia ormai una figura manageriale di primo piano:

“Il comandante è manager, perché la nave è una piccola azienda. Abbiamo vissuto anni in cui i comandanti italiani non erano considerati, abbiamo faticato, ma oggi lo siamo.” 

Il Presidente Battaglia, ha inoltre evidenziato l’importanza della collaborazione tra comandante, broker e armatore per garantire che le scelte di mercato riflettano sempre esigenze operative e sostenibilità economica.



Le sfide del refit e il valore dell’equipaggio

Nella sessione sul refitting, condotta da Roberto Franzoni (Senior Editor di Superyacht), è emersa l’importanza di un approccio olistico alle attività di cantiere. Claudio Potenza ha richiamato l’attenzione sul fatto che, nella scelta del cantiere, non contino solo budget e tempistiche, ma soprattutto la qualità di vita a bordo garantita dalle soluzioni tecniche:

“I comandanti gestiscono equipaggi, budget, sicurezza. Spesso si opta per chi ottimizza tempi e costi, ma è l’equipaggio che poi richiede una qualità della vita idonea a bordo.” 

Potenza ha evidenziato casi in cui una pianificazione accurata delle fasi di refit ha ridotto i tempi di fermo imbarcazione fino al 20%, migliorando la resa operativa dell’armatore.



Il contributo di Besenzoni

A rafforzare la sinergia tra tecnologie di bordo e design, è intervenuta anche Besenzoni, Diamond Sponsor dell’Italian Yacht Masters, con Giorgio Besenzoni, CEO di Besenzoni SpA, al round table “Experiences on Water”. Con oltre 55 anni di storia nel Made in Italy, Besenzoni progetta e realizza sistemi idraulici ed elettrici per imbarcazioni (passerelle, argani, swim platforms, pilot chairs) e la divisione UNICA per soluzioni tailor-made. Presenti in 90 paesi con 187 punti vendita e 164 unità operative, hanno dimostrato come l’eccellenza tecnologica italiana sia un asset strategico per il settore .


Conclusione

Gli interventi di Gino Battaglia e Claudio Potenza hanno messo in luce il profilo poliedrico del comandante moderno: non solo responsabile della navigazione, ma vero e proprio manager dell’imbarcazione, capace di interfacciarsi con cantieri, armatori e broker. Il supporto di un partner d’eccellenza come Besenzoni ha infine sottolineato il valore della tecnologia Made in Italy nel garantire sicurezza, comfort e performance, confermando la centralità dell’associazione Italian Yacht Masters nelle dinamiche di mercato e di refit della nautica professionale.


Crediti

Blue Design Summit

Un ringraziamento speciale ad Antonella Cotta Rarmusino che ha curato sapientemente l’organizzazione di questo evento.