9 lug

Nabila: un simbolo della nautica anni '80 e il legame con Italian Yacht Masters

Nel 1980, i Cantieri Benetti varano Nabila, un megayacht di 86 metri (il più grande al mondo all’epoca) destinato a diventare una leggenda. A volerlo è Adnan Khashoggi, uomo d’affari saudita noto per il suo stile di vita opulento, che chiede il meglio del design navale dell’epoca: cinque ponti, undici suite, una discoteca, un cinema per dodici persone, piscina con controcorrente e un ponte per l’elicottero. A progettarlo, Jon Bannenberg. Al comando un giovane italiano destinato a lasciare il segno: Gino Battaglia, oggi Presidente di Italian Yacht Masters.




Il Comandante Battaglia ha vissuto gli anni d’oro di Nabila, navigando tra Mediterraneo e Caraibi, accogliendo a bordo capi di Stato, divi di Hollywood e membri dell’élite internazionale. In un’epoca in cui lo yachting si apriva alla spettacolarità, Battaglia incarnava la discrezione, la precisione e la solidità della scuola italiana. La gestione dello yacht consisteva di un equipaggio numeroso, tra cui ricordiamo anche sua moglie Luciana nel ruolo di Interior Chief Stewardess, e ospiti di altissimo profilo; una sfida quotidiana, affrontata con professionalità e visione. 



In un’epoca in cui la figura del comandante iniziava a guadagnare visibilità nel panorama dello yachting internazionale, Battaglia seppe rappresentare con rigore e autorevolezza la scuola italiana, navigando tra porti esotici, ospiti illustri e protocolli complessi. Il mio ricordo più bello è quello del signor Khashoggi, una persona carismatica e generosa, sempre gentile con l’equipaggio” ha detto di lui il Presidente Battaglia.

 

Quando Nabila passò prima nelle mani del sultano del Brunei, poi a Donald Trump (che la ribattezzò Trump Princess) e infine al principe saudita Al-Waleed bin Talal (con il nome Kingdom 5KR), l’imbarcazione cambiò identità, ma il suo spirito rimase quello di un capolavoro nato in Italia e guidato, sin dagli esordi, da mani esperte italiane.

Oggi Kingdom 5KR è ormeggiato tra Mediterraneo e Golfo Persico, simbolo di un’epoca che ha rivoluzionato il concetto di yacht privato. Per Italian Yacht Masters, raccontare la sua storia significa anche rendere omaggio a chi, come il Comandante Battaglia, ha portato l’eccellenza italiana sulle rotte del mondo e oggi guida una nuova generazione di professionisti del mare.

 

Credits: https://www.boatinternational.com/yachts/editorial-features/adnan-khashoggi-benetti-yacht-nabila